venerdì 17 febbraio 2012

Una delegazione di imprenditori spagnoli a Dakhla per esaminare le opportunità di affari




Una delegazione di imprenditori spagnoli a Dakhla per esaminare le opportunità di affari 17/02/2012







Una delegazione di imprenditori spagnoli intraprende attualmente una visita di lavoro a Dakhla, per prospettare le opportunità d'affare, incontrare gli attori dell'economia e le autorità nella regione.






Questa delegazione composta da responsabili di tre imprese spagnole, ha in particolare incontrato, martedì, il direttore del centro regionale d'investimento (CRI), Mohamed Abdellah Bouhjar, che ha presentato a questi ospiti un giro d'orizzonte sui settori d'attività economica più portatrice della regione di Dakhla.






Il responsabile del CRI, ha d'altra parte fatto una relazione sulle realizzazioni in materia d'infrastruttura ed i programmi che sono state realizzati per portare alla regione le infrastrutture indispensabili da un lato per garantire le condizioni di sviluppo necessarie e permettere di dinamizzare, dall'altro i settori chiave dell'economia regionale, in questo caso il turismo e la pesca.






Il Sig. Bouhjar che ha insistito sulla dinamica di sviluppo socioeconomico nei settori del turismo, dell'agricoltura, della pesca e dell'energia eolica, ha espresso la disposizione dei responsabili locali da accompagnare ed incoraggiare gli investitori nella regione.






Rispondendo a domande della delegazione spagnola, il direttore del CRI ha dato una descrizione sull'evoluzione qualitativa degli indicatori di sviluppo in vari settori produttivi al favore degli sforzi intrapresi per rafforzare le infrastrutture di base nella regione, sviluppare il suo rinforzo urbano e consolidare la sua attrattiva.






In una dichiarazione alla stampa all'uscita di questa riunione, Javier Prats Ferre, uno dei membri della delegazione spagnola e proprietario di un gruppo con sede a Tarragona in Spagna, ha messo davanti l'aumento che conosce Dakhla, una città promossa ad un bel futuro, a causa della sua situazione distinta e dei suoi vantaggi differenziati.






Ha segnalato che questa visita permette ai membri della delegazione spagnola di informarsi di circa le opportunità d'affari, del clima d'investimento a Dakhla, come pure vantaggi e facilità fornite a favore degli investitori, pur esaminando possibilità di tessere partenariati con operatori economici locali.






Si è rallegrato d'altra parte della grande notorietà di cui usufruisce la città di Dakhla, come città aperta ed accessibile e come una delle destinazioni turistiche valutazioni alla scala mondiale.





























Fonti:






Il portale politico del Sahara occidentale:


www.corcas.com


Il portale del Sahara occidentale:


www.sahara-online.net


Il portale della cultura hassani:


www.sahara-culture.com


Il portale dello sviluppo economico nelle regione del sahara occidentale:


www.sahara-developpement.com


Il portale dello sviluppo sociale nelle regione del sahara occidentale:


www.sahara-social.com


Il portale delle città del sahara occidentale:


www.sahara-villes.com

mercoledì 15 febbraio 2012

La rivolta continua nei campi di Tindouf in Algeria contro il capo dei separatisti del deserto

La rivolta continua nei campi di Tindouf in Algeria contro il capo dei separatisti del deserto






Le azioni di qualità degli oppositori al “Fronte Polisario” nei campi di Tindoufin Algeria continua, malgrado l’isolamento totale di questa zona con il divieto di accesso alla Mass media libera e alle ONG dei diritti dell’essere umano, posto dall’Algeria.

Il sito saharawi dakhlanews ha pubblicato oggi che un gruppo di giovani della tribù Rguibat Suaid, sostenuti da una folla di donne e bambini hanno attaccato, sabato scorso, il centro della presidenza del “polisario” a Rabuni.


I giovani hanno rotto la parte principale dell’ingresso e le porte degli uffici del capo del polisario e si sono si concentrati li per tutta la mattina. Ma come è alla quotidianità il polisario è sempre pronto ad reprimere e schiacciare violentemente ogni tentativo di opposizione. Già a mezzo giorno sono intervenuti i miliziani del polisario è hanno “pulito” la sede della presidenza dei ribelli.

Le richieste dei giovani erano la liberazione immediata dei loro coetanei detenuti dopo l’ultima protesta. Il giornale Dakhlanews rapporta che si tratto di tre giovani del “Gruppo Giovani Saharawi della Rivoluzione”: Fdili, Oueld Alhaja e Khlil.


Le rivendicazioni del “Gruppo Giovani Saharawi della Rivoluzione sono le riforme e il cambiamento politico.

Un mese fa il gruppo giovanile ha manifestato per cacciare via il capo del polisario Mohamed Abdelaziz. Una grande “VATTENE’’ è stata scritta nei striscioni e sull’unica strada dei campi.




http://www.lamianotizia.com/cronaca/la-rivolta-continua-nei-campi-di-tindouf-in-algeria-contro-il-capo-dei-separatisti-del-deserto.html?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+lamianotizia+%28La+Mia+Notizia+-+Citizen+Journalism+in+Italia%29&utm_content=FeedBurner