martedì 15 novembre 2011

Nuovo scambio delle visite familiari da e verso la provincia di Oued Eddahab




Nuovo scambio delle visite familiari da e verso la provincia di Oued Eddahab


15/11/2011





In un comunicato, reso pubblico, l'ufficio del coordinamento marocchino con il Minurso segnala che l'operazione di scambio delle visite familiari, controllata dall'alto commissariato per i rifugiati (ACR) tra le province del sud del regno ed i campi di Tindouf, al sud dell'Algeria, si è proseguita lunedì, dall'organizzazione del 33esimo viaggio a titolo dell'anno 2011.



Il presente scambio da e verso la provincia di Oued Eddahab ha conosciuto la partecipazione di 60 beneficiari che appartengono a 14 famiglie.



Così, 7 famiglie che totalizzano 31 persone originarie della provincia di Oued Eddahab si sono imbarcati lunedì a bordo di un aeromobile dell'ONU all'aeroporto di Dakhla a destinazione di Tindouf, prima che 7 famiglie che totalizzano 29 persone, in provenienza dai campi di Tindouf si sono sbarcati dello stesso aereo.



Questo scambio si è svolto in migliori condizioni e qualsiasi disposizione è stata adottata per garantire una buona accoglienza ai partecipanti a quest'operazione, aggiunge il comunicato.



Con questo scambio, il numero totale delle persone che hanno beneficiato delle visite familiari dal marzo 2004 ammonta ad 11.989, di cui 5.761 persone in provenienza dalle province del sud del regno e 6.228 in provenienza dai campi di Tindouf.
 

 
Fonti:

Il portale politico del Sahara occidentale:

www.corcas.com

Il portale del Sahara occidentale:

www.sahara-online.net

Il portale della cultura hassani:

www.sahara-culture.com

Il portale dello sviluppo economico nelle regione del sahara occidentale:

www.sahara-developpement.com

Il portale dello sviluppo sociale nelle regione del sahara occidentale:

www.sahara-social.com

Il portale delle città del sahara occidentale:

www.sahara-villes.com

giovedì 3 marzo 2011

L'iniziativa d'autonomia costituisce la " soluzione definitiva" per il regolamento della questione del Sahara (giornalista spagnolo)











 L'iniziativa d'autonomia costituisce la " soluzione definitiva" per il regolamento della questione del Sahara (giornalista spagnolo)






L'iniziativa marocchina d'autonomia nelle province del Sud " non è una delle opzioni, ma costituisce la soluzione definitiva" per il regolamento della questione del Sahara, ha sottolineato il giornalista ed autore spagnolo Chema Gil.


L'iniziativa proposta da SM il re risponde interamente alle aspirazioni della grande maggioranza dei sahraoui che non aspirano che a riacquistare la madre patria e vivere dignamente in pace" , ha indicato Chema Gil.


Il giornalista spagnolo, in questo senso, ha chiamato i membri del polisario a liberare le popolazioni sahraoui del vincolo al quale sono sottoposte nei campi di Tindouf sul territorio algerino per permettere loro di riacquistare il loro paese di cui ignorano le realtà a causa della propaganda polisariana.


Ha anche messo nudi le violazioni ovvie dei diritti dell'Uomo commesse dal polisario a Tindouf, in particolare la violazione di donne ed il fatto di forzare quest'ultime a procreare per moltiplicare il numero della popolazione, che sottolinea che si di un danno grave alla dignità umana ed alla libertà della donna.


Nei campi di Tindouf, " nessuno non può esprimersi liberamente" , anche a proposito della proposta marocchina d'autonomia, ha garantito Gil, che cita l'esempio di Mustapha Salma Ould Sidi Mouloud, che è stato fermato, imprigionato e torturato per avere voluto esprimere in modo pacifico e liberamente la sua opinione ed il suo sostegno all'iniziativa marocchina.La Comunità internazionale non permetterà ad Al Qaeda di squilibrare tutta la regione del Magreb, ha detto.


Si avvera che i membri ed i militanti del polisario lavorano per conto di organizzazioni terroristiche e commettono atti criminali nella zona sahelo-sahariana a favore di Al Qaeda nel Magreb islamico (AQMI), i cui i membri sono implicati in ogni tipo di traffici illecito e si dedicano al rapimento ed al sequestro di cittadini occidentali, ha indicato.


Per quanto riguarda i cambiamenti che conosce il Marocco, il giornalista spagnolo ha sottolineato che SM Re Mohammed VI non cessa di dare segni forti per incentivare i cambiamenti profondi nel Marocco, che mettono in evidenza i grandi cantieri strutturali intrapresi dal regno a livelli economico e sociale, che consolidano in tal modo, il posto del regno come " migliore barriera aperta al mondo nel continente africano".


In questo senso, Gil ha segnalato che la creazione del Consiglio economico e sociale (CES) costituisce una nuova base nella costruzione dello Stato marocchino democratico e moderno.


Evocando gli eventi che si svolgono in molti paesi arabi, il sig. Gil ha detto che i vantaggi di cui usufruisce il Marocco lo rendono meno esposto alle turbolenze che conoscono alcuni paesi arabi, che mettono l'accento sul clima di democrazia e di pace che regna nel regno.


" Questo paese dove i servizi pubblici si migliorano e si adeguano meglio alle esigenze e che riceve un grande numero di ospiti che vengono dal mondo intero, cosa che riassicura gli investistori" , ha affermato, aggiungendo che " gli investitori optano per il Marocco vista la sicurezza giuridica di cui gode".


D'altra parte,Gil ha sottolineato l'importanza del fattore culturale nella consolidazione ed il rafforzzamento delle relazioni ispano-marocchine ,mettendo l'accento ugualmente sul maggiore ruolo che possono giocare le università di entrambe i paesi in quanto spazzi di conoscenza e di confidenza.


Di conseguenza, ha chiamato i giornalisti spagnoli ad essere più aperti sulle realtà del Marocco attuale, la sua storia ed il movimento di cambiamento che vi si opera, rompendo con le idee vecchie e stereotipate sul regno.


Ha anche chiamato i mass media marocchini a prendere parte attivamente agli sforzi fatti per consolidare la fiducia e la comprensione tra i due popoli vicini.






Fonti:

Il portale politico del Sahara occidentale:
www.corcas.com
Il portale del Sahara occidentale:
www.sahara-online.net
Il portale della cultura hassani:
www.sahara-culture.com
Il portale dello sviluppo economico nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-developpement.com
Il portale dello sviluppo sociale nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-social.com
Il portale delle città del sahara occidentale:
www.sahara-villes.com